Respinto il ricorso del CNI contro il DPR 328/01

Il Consiglio Nazionale Ingegneri è contrario al DPR 328 ritenendolo lesivo delle competenze, confuso, scoordinato per una serie di motivi: primo fra tutti l'aver consentito che persone con lauree diverse potessero iscriversi allo stesso albo perchè a ogni titolo deve corrispondere uno sbocco professionale. Altro motivo è quello di aver consentito al laureati triennali di scegliere se sostenere l'esame di stato e iscriversi quindi all'albo degli ingegneri, sezione B, oppure iscriversi con i geometri ed i periti.

Il CNI aveva già fatto appello al TAR del Lazio che lo aveva rigettato ritenendolo infondato. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri aveva poi presentato ricorso in appello al Consiglio di Stato che ha sancito che il decreto resta in vigore. La sentenza, emanata come decisione interlocutoria, rimanda all'udienza dell'11 novembre 2008 che, si ritiene, confermerà che il ricorso venga respinto.

La posta in palio è alta. Se il ricorso dovesse essere accolto scomparirebbero gli ingegneri iunior e la sezione B ed a questo punto anche la posizione degli informatici prevista dal decreto potrebbe essere messa in discussione.